La visione totale della scultura
Ho notato, a distanza di tempo, delle sproporzioni nelle figure da me create. In effetti, guardando solo da un’angolazione, come fanno i pittori, queste disarmonie non si notano, perché la visione che si ha è parziale. La visione dello scultore è invece una visione totale, che abbraccia tutta la figura, come sostengono molti, a 360°. Perciò guardando queste foto, non ci si accorge delle disarmonie tra le parti perché le foto, come i disegni o le pitture, offrono allo sguardo solo una parte di ciò che si vede, tralasciando tutte le altre facce dell’oggetto estetico. In queste foto si può vedere solo il lato armonico del soggetto, perché l’autore (io stesso) ha selezionato le immagini tra quelle che riteneva più belle e vuole mostrare solo quella parte che ritiene più gradevole e apprezzabile positivamente. Mostrare solo ciò che piace e celare invece ciò che non si sopporta; un po’ come nella vita.
Francesco 19-6-2020