Art UP compie 10 anni
L’associazione di promozione sociale festeggia il compleanno
– il giorno di San Valentino con un workshop online
– il nuovo sito www.facilitatoriartup.org
domenica 13 febbraio 2022 ore 11.00
LE FORME DELL’AMORE SONO INFINITE
Arte e lavoro per l’integrazione e il benessere
Workshop online gratuito su prenotazione all’indirizzo facilitatoriartup@gmail.com
Quale modo migliore per festeggiare 10 anni di attività se non parlando d’amore, affetto e desiderio. Era proprio il San Valentino del 2012 il primo incontro del corso Affetti-effetti dell’Arte al Museo del Novecento di Milano. La storia di Art Up è iniziata quel giorno e si è sviluppata attraverso l’arte e il lavoro per promuovere l’integrazione sociale di persone fragili e il benessere di tutti.
Quest’anno, domenica 13 febbraio alle ore 11.00 Art UP presenta Le forme dell’amore sono infinite, un workshop online gratuito e aperto a tutti (su prenotazione), che prende il titolo da un verso di Alda Merini, la poetessa prosegue ricordando che “basta scegliere quella che ci rende più felici”.
L’amore per l’arte e la cultura, il desiderio di stare insieme, di dialogare, di confrontarsi e riconoscersi nella somiglianza e nella diversità, la vitalità di cambiare un pezzettino della realtà che si ha intorno, di sentirsi attivi e inclusivi, queste sono le ragioni che dall’inizio ci sostengono nella realizzazione di una piccola utopia: portare benessere alle persone – ognuna nella sua diversità – attraverso l’arte, lo studio e il lavoro”, raccontano i fondatori dell’associazione.
L’equipe di Art UP lavora in molti musei di Milano per proporre corsi di formazione e letture di opere d’arte mediate dallo sguardo di persone attraversate da disagio psichico. Sono i protagonisti di questo progetto, i Facilitatori Arte Salute, persone fragili in cura nei dipartimenti di salute mentale della città, che, grazie allo studio e all’impegno costante, offrono al pubblico del museo e ai visitatori della città (studenti, adulti ed esperti d’arte) letture inedite sulle opere. I Facilitatori Arte Salute, tenendo conto della storia, delle tecniche e delle vicende artistiche introducono il visitatore a sguardi laterali e inattesi permettendogli di sostare a lungo su una stessa opera.
L’interdisciplinarità è uno dei punti forti del metodo di Art Up che si avvale dell’esperienza di storici dell’arte, per la ricerca e lo studio di arte e storia, di psicoanalisti, per il dialogo sulle dimensioni affettive e psicologiche, e di Facilitatori Arte Salute che sanno mediare tra le due parti e portare esempi autentici di superamento del disagio.
I contributi che questo lavoro corale ha dato negli anni sono molteplici: promuovere l’integrazione sociale, sensibilizzare sul tema della salute mentale, avvicinare i diversi pubblici all’arte, facilitare la fruizione lenta e consapevole delle opere, attivare esperienze di benessere nei luoghi della cultura.
Il metodo di Art UP è un esempio originale per promuovere sguardi inclusivi e un dialogo polifonico tra opera, mediatore e visitatore del museo, superando le gerarchiche più comuni ai sistemi del sapere tradizionale e realizzando un esempio unico di formazione continua peer-to-peer tra tutti gli attori coinvolti. Tutte le attività di Art Up aiutano il fruitore a sviluppare capacità per interrogarsi e riflettere davanti all’opera d’arte e a trovare un bilanciamento tra l’esperienza emotiva e la comprensione cognitiva dell’arte, ricucendo un legame tra l’individualità̀ della fruizione e la condivisione del valore culturale del nostro patrimonio. Attraverso questa esperienza è possibile promuovere stati di consapevolezza del Sé e facilitare l’attraversamento di incertezze ed ansie per generare benessere e sollievo.